Fa molto sorridere anche il fatto che le radio che dovrebbero indiscriminatamente proporre musica italiana, a priori, decidano di escludere molti valevoli cantautori, anche se hanno un background notevole, proponendo testi poetici con importanti valori di vita e sentimenti, ed impreziosiscono i loro brani con sperimentazioni musicali ed arrangiamenti particolari.

Ci chiediamo sempre perché una musica non di banale gusto commerciale, ma che é difficilmente orecchiabile, avendo comunque una originalità unica che si distingue con pregio dalla massa, sia solo da andarsi a ricercare nei negozi in internet specializzati e diventi poi solo un collezionismo di nicchia.

Alcune frasi di Franco Simone tratte dall’articolo in “Pop on” del 13 febbraio 2011, dal titolo “O tempora! O mores! Aveva ragione Cicerone!“:

” Fino a quando radio, televisioni, giornali continueranno a propinare la stessa musica, come se veramente il nostro bel paese avesse rinunciato a ogni guizzo di novità? …

Ci vorrebbe forse un nuovo Cicerone della musica che coraggiosamente sapesse gridare ai tanti nuovi Catilina che hanno rinunciato ad ogni ricerca del bello …

Un po’ per volta stanno scomparendo dalle programmazioni i nostri migliori artisti. Vengono sempre più spacciati per “non radiofonici” …

E’ vero che in tutto il mondo si stanno verificando fenomeni simili, ma l’Italia non è un qualunque paese. La nostra cultura è sempre stata osservata dagli stranieri come un faro, un punto di riferimento prezioso. …

Mi accorgo di quanta poca attenzione venga riservata alla qualità tutte le volte che nel mio programma televisivo (“Dizionario dei sentimenti”) ospito qualche artista che, pur avendo tanto da offrire, viene ignorato dai mass media. …

Sono fiero di essermi entusiasmato ascoltando ed ospitando tutti questi valorosi colleghi nel mio salotto televisivo. Ma è chiaro che io ho poteri molto limitati e non basto a rimettere le cose a posto. L’anomalia è ancora più evidente quando ospito degli sconosciuti di talento. …

Di canzoni belle come queste si dice che sono di “nicchia”. Ma non sarebbe ora di gridare al pubblico che in queste nicchie spesso si nasconde il meglio della nostra produzione musicale?”

Il “Dizionario dei Sentimenti” è una trasmissione che dal 2009, nata “in sordina” a Roma fuori dagli schemi conformistici televisivi, andando “contro corrente”, sta proponendo tutto questo mondo sconosciuto di cantautori nazionali ed anche di fama internazionale, alla massa di ascoltatori di ogni generazione ignara di tali grandi talenti: un programma settimanale della durata di un’ora, semplice e sobrio, ma appassionante di buona musica ed interessante di cultura internazionale, ideato e condotto dal cantautore Franco Simone, con la regia di Giuseppe Morelli, girato al Teatro 2 Studio della Gold Tv in Roma.

Si propone come in un salotto di amici, con la simpatia di “buon padrone di casa”, Franco Simone, che di settimana in settimana ospita molti suoi colleghi artisti “di spessore” che hanno collaborato con lui in passato, artisti che hanno suggellato successi di pubblico in vari generi musicali, personalità del mondo dello spettacolo illustri e nuove generazioni di valevoli cantautori a cui prestare molta attenzione per la loro “nostrana originalità”: ritornano alla mente le cordiali ed interessanti interviste di Gianni Minà in Rai.

La sigla iniziale é il video in cui vi é l’esibizione di Franco Simone in cui canta la sua internazionale “Paisaje“, (in questo momento brano 1° in classifica in America Latina cantato da Vicentico e colonna sonora del film di successo “Viudas” di Marcos Carnevale), con l’accompagnamento al pianoforte del maestro ed amico Maurizio Mariano, nello scenario del Festival di Viña del Mar in Chile nel 2003, ripreso da Canal 13, nello scenario “megagalattico” dell’anfiteatro de la Quinta Vergara, con una capacità che supera i 15.000 spettatori.

In questi anni, è accresciuto il pubblico televisivo in SKY, DGTVi e Tivù Sat e moltiplicatesi le emittenti televisive locali, che nel corso della settimana ripropongono le repliche per raggiungere ogni regione d’Italia e d’Europa, e da due mesi circa, Lazio Tv Latina in internet, dà l’opportunità di visionare ogni puntata on streaming anche dagli altri Continenti.

La settimana scorsa ad esempio, é stata riproposta la replica, andata in onda in anteprima il 13 febbraio scorso, in cui fu ospite il grande attore partenopeo di teatro, Gennaro Cannavacciuolo e un cantautore degno di elogi e di approfondimento, Carlo D’Andrea, gentile e prezioso poeta dalle origini pugliesi.

Gennaro Cannavacciuolo, definito il “Dustin Hoffman italiano” (ricordando il film “Tootsie”) per le sue importanti interpretazioni di ruoli femminili in teatro e cinema, ci ha offerto, tramite i ricordi della sua carriera, uno scenario interessante del teatro glorioso di Pupella Maggio, Edoardo De Filippo, Il Grande Teatro, Il Cabaret … per poi sfociare nel ricordo del grande Domenico Modugno e della eclettica personalità e statuaria bellezza di Gina Lollobrigida.

Nella seconda parte del programma, ci allieta con la presenza gentile e discreta, Carlo D’Andrea, cantautore che ha accumulato numerosi consensi nel corso di questi ultimi anni, facendo notare la sua creatività d’eccezione a: Premio “Umberto Bindi” in Santa Margherita Ligure, Festival Nazionale “Cantiamo la vita” in Pavia, Premio “Bruno Lauzi” ad Anacapri, Premio “Daolio” in Sulmona.

Viene definito, per la sua professione d’Avvocato e come sensibile poeta, ”Avvocato Chitarrista” e “Paolo Conte del Salento”.

Grande estimatore dei cantautori della scuola genovese, ci ha raccontato il suo desiderio di vedere con i propri occhi il Mar ligure che ha ispirato tante belle canzoni, ed é da avvalorare una sua frase in cui sottolinea la basilare importanza della simbiosi fra “paesaggio, musicalità ed interiorità”.

Abbiamo potuto appurare il talento sopraffino di Carlo D’Andrea con l’ascolto dall’amorevole testo che ci fa immaginare come in un film una storia d’amore giovanile sospirato e mancato, in una musica trionfale con chitarra e violini dal titolo “Quel profumo di limoni” e una canzone ispirata da un evento tragico di un volontario che non ritornò più da Nassiriya, raccontando la sua semplice storia con poeticità unica ricamata dalle note sublimi di pianoforte e violino dal titolo “Un bersaglio sbagliato” (brani che fanno parte del suo album “É tutta colpa del mare” edito da “Vele bianche Editori”).

Con il direttore artistico del premio Bruno Lauzi in Anacapri, (premio appena conclusosi il 2 settembre scorso), Roberto Gianani, é emersa, dai racconti di questi grandi artisti, la personalità creativa, amichevole ed ironica di Bruno Lauzi, che quasi per raccontare in modo fiabesco il suo grave problema di salute che lo aveva colpito nei suoi ultimi anni, con gentilezza e poesia, spiegando ad una bambina che aveva “una farfallina che gli vola dentro” nella mano.

Con riferimento al passato musicale degli esordi musicali, Carlo D’Andrea ci ha riportato alla mente l’ormai antico registratore “Geloso” simbolo di una generazione dei giovanissimi appassionati della musica, ormai adulti.

A rimarcare che Franco Simone é sempre stato foriero di brani originali ed interpretazioni uniche, nel corso della puntata, abbiamo potuto ammirare il video de “I tuoi pensieri“, bel brano frizzante e sentimentale creato “a due mani” nel 2001 con il cantautore greco Nikos Papakostas, girato in Grecia, e il suo canto dal vivo, (tratto dal suo nuovo cd e dvd “Nato tra due mari” 2010), “Mani d’amore“, preziosa canzone inno alla vita di sacrificio degli emigranti e “Tango del mare“, (famosa cover del 1939 di Nicola Salerno e Gino Redi), con particolare arrangiamento innovativo in cui regna protagonista il violoncello e la sua “voce di velluto”.

Nell’attesa delle nuove puntate in programmazione in Gold Tv, che partiranno dal mese di ottobre, Franco Simone ci ripropone per la prossima settimana la replica della puntata in cui fu ospite il Tenore Gianluca Paganelli di Roma: una puntata chic all’insegna del grande Tango argentino.

DIZIONARIO DEI SENTIMENTI

ideato e presentato da FRANCO SIMONE

regia Giuseppe Morelli – Teatro 2 Studio

GOLD TV – Roma

Orari:

-SABATO- ore 20:00- SILVER TV

canali 892 e 925 di SKY
GOLD SHOP e LAZIO CHANNEL del DGTVi e Tivù Sat

-SABATO- ore 22:30- TELESPAZIO TV
(Calabria e parte della Sicilia)

-DOMENICA- ore 14:30- SILVER TV

canali 892 e 925 di SKY
GOLD SHOP e LAZIO CHANNEL del DGTVi e Tivù Sat)

-DOMENICA- ore 21:00- LAZIO TV (Lazio)

-LUNEDÌ- ore 20:30- GOLD TV ITALIA

(Campania, Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta, Veneto e Friuli Venezia Giulia)

-MERCOLEDÌ- ore 16:45- TELESPAZIO TV
(Calabria e parte della Sicilia)

-MERCOLEDÌ- ore 22:10- GOLD TV (Roma e tutto il Lazio)

+DAL LUNEDÌ ALLA DOMENICA ALLE 16.15

5 minuti col meglio del programma

(una PAGINA del DIZIONARIO dei SENTIMENTI)
su GOLD TV (Roma e tutto il Lazio)

Simona Bellone